Segnalazioni Librarie

Ci alzeremo in piedi.
L’Italia dall’aborto alle unioni civili: il mio viaggio tra passione civile e testimonianza cristiana
Autrice: Olimpia Tarzia 

Edizione: Lateran University Press
Edizione: 2016 – Pagine 267 – Prezzo: € 18,00

“Vale la pena, per un politico cristiano, anteporre il progetto culturale e la visione antropologica cristiana agli interessi dell’area politica di appartenenza? È un’utopia credere che si possa coniugare l’etica sociale con l’etica della vita e la fede con la ragione? Ha ancora senso parlare di principi non negoziabili?” Sono alcune delle numerose questioni che l’autrice ha voluto affrontare. Attraverso la sua esperienza di donna, madre, docente, volontaria e politica, Olimpia Tarzia ripercorre quanto avvenuto negli ultimi decenni nel nostro Paese -e non solo- nel dibattito sulla questione antropologica e sui temi etici e il loro rapporto con la politica. Le riflessioni che ne scaturiscono sono certamente utili per chi si accinge, da cristiano, ad impegnarsi in politica e per chi, già impegnato in tal senso, vuole trarre nuovo vigore nel suo vivere la dimensione politica come “la più alta forma di carità”. Ma il libro intende anche suscitare inquietudine in chiunque, pur non direttamente coinvolto nell’azione politica, voglia capire, magari reagire e ?alzarsi in piedi’. La vita politica, considerata dall’autrice terra di missione, necessita di passione e coraggio, ma anche di competenze; da qui l’esigenza che ella ha colto di riportare nel testo fondamentali documenti del Magistero inerenti le tematiche affrontate, dal Concilio Vaticano II a Papa Francesco, che arricchiscono il libro con elementi di studio.


Un cuore nuovo. Dal male di vivere alla gioia della fede
Autrice: Beatrice Fazi 

Edizione: Piemme
Edizione: 2015 – Pagine: 209 – Prezzo: € 13,52

Con una sincerità che sorprende, Beatrice Fazi – la Melina di “Un medico in famiglia” – racconta il suo incontro con Gesù e la conversione religiosa che l’ha salvata da un profondo stato di disordine emotivo e alimentare, anche a seguito di un aborto praticato a vent’anni. Beatrice racconta del suo cuore diventato di pietra, incapace di provare sentimenti, e di quel pozzo senza fondo in cui era caduta, tormentata da una fame inestinguibile, fisica e psichica, che non riusciva a saziare in alcun modo. Dopo un periodo difficile in cui aveva persino iniziato a fare uso di stupefacenti, l’incontro casuale con una compagna di università la riavvicina a Dio. La catechesi sui Dieci Comandamenti, l’inserimento in una comunità del Cammino Neocatecumenale, un pellegrinaggio a Medjugorje e l’incontro con Pierpaolo, poi diventato suo marito, l’aiuteranno a recuperare un ritmo di vita regolare e un ordine nella quotidianità scandito dalla preghiera. In questi anni ha stretto legami con gli amici del Rinnovamento nello Spirito Santo, e si ritrova spesso nelle diocesi di tutta Italia per celebrazioni liturgiche e testimonianze. Il Presidente del Rinnovamento, Salvatore Martinez, l’ha soprannominata “Catecumena Rinnovata”, con il compito di annunciare quella misericordia di Dio che abbraccia tutti coloro che tornano a Lui con cuore sincero. Prefazione di Franco Nembrini.


La sottile linea di confine
Autori: don Gabriele Semprebon – Giovanni Pinelli

Edizione: Athena Audiovisuals
Edizione: 2013 – Pagine: 128 – Prezzo: € 13,50

Questo libro vuole essere un modesto aiuto a quei clinici che devono prendere decisioni sull’ultima fase della vita di un malato, che conduce inesorabilmente alla sua morte. Sovente, essi non hanno la serenità per farlo perché si sentono “il fiato di tutti sul collo”. Allora, ecco emergere temi quali il valore della vita, il valore del paziente che è soggetto e protagonista della vita stessa ma al contempo anche gli obiettivi della medicina: il curare, il prevenire, il mantenere una vita psicofisica accettabile e non una sopravvivenza agonica; il comprendere anche che il medico non è un mago, o dio, ma è un uomo che con le sue competenze cerca di far vivere al meglio un suo simile e, nel contempo, non è certamente colui che può prolungare o accorciare l’esistenza di un altro uomo. Le tematiche trattate nel volume sono prevalentemente quelle che annoverano più difficoltà etiche, al fine di sottoporre al lettore, nella consapevolezza che le trattazioni non possono essere esaustive, quel minimo che possa essere d’aiuto anche, ma non solo, per imparare un metodo da applicare poi ai casi concreti che si incontrano nella carriera professionale.


Maternità interrotte.
Le conseguenze psichiche dell’IVG
Autori: Tonino Cantelmi – Cristina Cacace – Elisabetta Pittino 

Edizione: San Paolo
Edizione: 2011 – Pagine: 276 – Prezzo: € 15,00

Un libro che fa luce su un “malessere negato e per aiutare chi ne è colpito a superarlo, nell’auspicio di contribuire a ridurre l’atto che quel malessere genera: la soppressione del figlio non ancora nato”.
Oggi la gravidanza è quasi sempre rappresentata come un evento gioioso e atteso, ma in alcuni casi può avere un’evoluzione estremamente dolorosa: l’aborto volontario.
Si tratta di un evento tragico, una soluzione violenta e mortifera, che da molte donne viene vissuto come un trauma. Alla morte fisica del bambino, infatti, corrisponde la morte di una parte della psiche della madre.
In questo libro gli autori parlano di aborto a partire dalle donne e dalle sofferenze che questa decisione spesso determina in loro e nell’ambiente che le circonda.


Giovanni Paolo II. Al movimento e al popolo della vita

Autore: Carlo Casini – Movimento per la vita italiano

Edizione: Cantagalli
Edizione: 2011 – Pagine: 112 – Prezzo: € 5,00

In questo volume sono pubblicati lo scambio epistolare tra Giovanni Paolo II e il Movimento per la vita italiano e i suoi discorsi sulla difesa della vita.
Il volume rappresenta una straordinaria summa del pensiero di Giovanni Paolo II sulla difesa della vita.
Uno straordinario e inedito documento ove emerge tutta l´attenzione e l´amore di Karol Wojtila per i più piccoli e per i più indifesi.


La Bioetica in redazione
Autore: Giuliano De Marco

Edizione: Cantagalli
Edizione: 2011 – Pagine: 1008 – Prezzo: € 24,70

Dalla pecora Dolly al dibattito sul testamento biologico, quindici anni di bioetica raccontati da quindici testate giornalistiche nazionali, in ordine rigorosamente cronologico. Una sorta di archivio critico e un libro di storia contemporanea, relativo unicamente a un aspetto che può apparire marginale ma che ha invece carattere epocale. Un´opera monumentale destinata a restare come la memoria del clima culturale, sociale e politico che ha segnato i nostri giorni.


Sento dunque sono
Autore: Carlo Biellini

Edizione: Cantagalli
Edizione: 2011 – Pagine: 111 – Prezzo: € 13,00

Cosa ode un feto nel grembo materno e che cosa apprende dai suoni e dalle voci che sente? Sapevate che le preferenze alimentari si sviluppano prima della nascita? È vero che un feto sente dolore?
Nove esperti neonatologi di fama internazionale e al di sopra di ogni sospetto svelano i segreti della percezione sensoriale del feto.


Aborting America
Autore: Bernard N. Nathanson

Edizione: Amici per la Vita
Edizione: 2010 – Pagine: 498 – Prezzo: € 22,80

Bernard N. Nathanson, noto ostetrico-ginecologo di New York, membro dell´American College of Obstetricians and Gynecologists e dell´American College of Surgeons, nel 1969, è stato fondatore della NARAL (“National Association for Repeal of Abortion Laws” rinominata poi “National Abortion Rights Action League”), dalla quale si è dimesso nel 1975.
Dal febbraio 1971 al settembre 1972 è stato direttore del Center for Reproductive and Sexual Health, la più grande clinica per aborti del mondo.
In questo libro, pubblicato nel 1979, Nathanson racconta la sua conversione da leader del movimento abortista a difensore della vita umana.
Nel 1981, a Omaha, è stato un applaudito speaker alla National Right to Life Convention.
Introduzione del giornalista Piero Pirovano.
Prefazioni di Carlo Casini, presidente del Movimento per la vita italiano, e Nicola Natale, ostetrico-ginecologo.


Il cattolico in politica
Autore: Giampaolo Crepaldi

Edizione: Cantagalli
Edizione: 2010 – Pagine: 200 – Prezzo: € 14,50

Qual è il ruolo oggi del cattolico che si dedica alla politica? Con un linguaggio preciso, efficace e a tratti coraggioso Crepaldi fornisce indicazioni chiare e univoche ai cattolici che desiderano intraprendere l’avventura politica o che già inseriti nelle strutture di partito trovano difficile conciliare la loro vita di fede con la vita pubblica.
Un manuale strutturato per punti, che ricorda alla coscienza del politico i principi non negoziabili e traccia una scala di valori in cui rintracciare i necessari spazi del compromesso. Tutela della vita, protezione della famiglia e del lavoro, immigrazione, gestione responsabile dell’ambiente devono essere gli obiettivi primari nell’impegno politico del cattolico da tenere sempre presente e perseguire con decisione. Sono i temi su cui oggi si gioca il futuro della società e che meritano una riflessione attenta e un’azione efficace.


L’aborto e i suoi retroscena. Vite e maternità spezzate
Autori: Alessia Affinito – Virginia Lalli

Edizione: If Press
Edizione: 2010 – Pagine: 247 – Prezzo: € 18,00

Negli anni settanta hanno lavorato, combattuto (e vinto), rischiato il carcere, sfidato la morale e le leggi dell’epoca in nome dell’autodeterminazione della donna e della libertà di scelta. Oggi mass-media e opinione pubblica ripetono gli stessi slogan di allora. Ma siamo davvero sicuri che un aborto procurato sia un intervento “senza vittime”? Si tratta della prima causa di morte in Europa, tre milioni di bambini non nati nel solo 2008: un aborto ogni 11 secondi, il tempo impiegato per leggere queste righe.
Noi siamo gli altri, quelli ormai “superati”, che davanti a questi numeri pensano che restare in silenzio sia un grave crimine; quelli che non trovano spazio nei dibattiti pubblici perché la questione aborto è considerata chiusa da tempo: rimossa, cancellata; siamo quelli che non si rassegnano, perché davvero dalla parte delle donne e della vita. Ci siamo chiesti: esistono delle reali alternative all’aborto? In quali termini si può parlare di una vita prenatale? Quali sono gli effetti della sofferenza post-abortiva?
Dieci saggi, introdotti da Antonio Baldassarre, esaminano l’aborto legale come non viene mai raccontato. Nei suoi controversi aspetti giuridici, nella carica distruttiva che reca con sé, nel rifiuto che è in grado di opporre all’altro. Insomma, l’aborto legale è una conquista di civiltà o un serio pericolo per la democrazia e la pace? Porre questo interrogativo oggi è una vera scommessa. Rispondere un dovere.


Eluana è tutti noi
Autori: Marina Casini, Maria Luisa Di Pietro, Carlo Casini

Eluana è tutti noi. Perchè una legge e perchè no al “testamento biologico”

Edizione: Società editrice Fiorentina – Via G. Benivieni, 1 – 50132 Firenze
Edizione: 2008 – Pagine: 224 – Prezzo: € 15,00

La dolorosa vicenda di Eluana Englaro pone interrogativi inquietanti non solo ai giudici e ai parlamentari, ma anche a tutti noi. Il libro intende offrire risposte facilmente comprensibili e rigorosamente motivate in modo da aiutare la riflessione di tutti, sia a livello politico e giudiziario dove si decide, sia a livello popolare dove si discute e si medita anche personalmente sul senso della vita e della morte. Nel ricostruire la vicenda di Eluana, nell’esaminare i vari progetti di legge sul “testamento biologico”, nel proporre le sfide della libertà, della salute, dell’uguaglianza, della coscienza, il saggio si lascia guidare dalla bussola della dignità umana e dal conseguente principio della indisponibilità della vita.


Giovanni Paolo II Parroco di Roma
Autore: Angelo Zema

Edizione Lateran University Press – Roma
Edizione: 2008 – Pagine: 242 – Prezzo: 15,00 €

Il libro è dedicato alle visite pastorali di Papa Wojtyla alle parrocchie di Roma, a trent’anni dall’elezione del Pontefice e dall’inizio di queste visite (3 dicembre 1978, San Francesco Saverio alla Garbatella).
L’itinerario delle visite alle parrocchie di Roma, ripercorso in ordine cronologico, pone in evidenza i principali contenuti del Magistero di Giovanni Paolo II che scaturiscono da questi incontri, vissuti sempre in un clima familiare. E a questo stile diretto viene dato risalto raccontando aneddoti ed episodi che li hanno caratterizzati, a cominciare dai dialoghi con i più piccoli. Così si va da battute come “Santità, due a zero!”, che un bambino rivolse al Papa dopo un incontro di calcio Italia-Polonia, all’altra pronunciata da una bimba, “Sei molto bello tutto vestito di bianco, altro che televisione!». Un capitolo del libro è tra l’altro dedicato alla visita nella parrocchia Gesù di Nazareth, dove Papa Wojtyla fu accolto dall’allora parroco don Andrea Santoro, il sacerdote del clero romano ucciso in Turchia.
Attraverso le visite, spiega l’autore, «si snoda un pezzo di storia della Chiesa, e della Chiesa di Roma in particolare. C’è Roma, città molto amata dal Papa “venuto da lontano”, in questi incontri. C’è l’Italia, in un quarto di secolo dai tratti terribili, se pensiamo al terremoto del 1980 che colpì Irpinia e Basilicata, o all’assassinio di Vittorio Bachelet e ad altri efferati atti di terrorismo. C’è la gente, e non solo coloro che amiamo definire “i fedeli”; c’è chiunque sia passato, in quelle parrocchie, davanti agli occhi di un Papa per cui hanno gridato a milioni “santo subito”».

Nota sull’autore: Angelo Zema è direttore responsabile della testata on line Romasette.it e delle altre testate giornalistiche della Diocesi di Roma, tra cui il mensile “Totus Tuus”, promosso dalla postulazione della causa di beatificazione e canonizzazione di Giovanni Paolo II.


Testimoni di speranza. Fertilità e infertilità: dai segni ai significati
Autore: Angela Maria Cosentino

Testimoni di speranza. Fertilità e infertilità: dai segni ai significati

Edizione Cantagalli , Siena
Edizione: 2008 – Pagine: 256 – Prezzo: 17,00 €

Il volume documenta alcuni frutti del Servizio di Educazione alla Procreazione Responsabile con i Metodi Naturali, applicati sia alla fertilità sia all’infertilità, in risposta ad alcuni interrogativi sollevati dall’emergenza sanitaria relativa all’aumento dell’infertilità e dall’emergenza educativa riferita alla diffusa banalizzazione della sessualità e del senso della vita. Un bilancio necessario a 40 anni dall’enciclica di Paolo VI, Humanae vitae.

La pubblicazione si distingue in 3 parti: la prima inquadra il contesto culturale e alcuni dati allarmanti, rilevabili oggi, a 40 anni dalla rivoluzione sessuale. La seconda raccoglie 50 testimonianze provenienti da diverse aree : educativa, familiare, culturale, socio-formativa e pastorale. La terza riporta, in appendice, un glossario per comprendere meglio la portata scientifica, antropologica, culturale ed etica dello stile di vita che ispira i Metodi Naturali di regolazione della fertilità.

Le coppie che hanno applicato i Metodi Naturali sono divise in 5 gruppi: quelle che hanno ottenuto la gravidanza ricercata, quelle che non l’hanno ottenuta ma, aiutati a scoprire la loro fecondità, oltre la fertilità biologica, si sono aperte all’adozione, quelle che si sono orientate per un servizio di volontariato, quelle che hanno accettato con più serenità la loro infertilità ed infine quelle che hanno applicato i Metodi Naturali per distanziare o evitare la gravidanza.

Nota sull’autrice: Angela Maria Cosentino è Bioeticista e Docente all’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma e ai corsi estivi CEI- Istituto Giovanni Paolo II. E’ delegata, per la Confederazione, al Forum delle Associazioni Familiari.


RU486
Autori: Lucio Romano, Maria Luisa Di Pietro, Maurizio P. Faggioni, Marina Casini

RU486. Dall’aborto chimico alla contraccezione d’emergenza.

Edizione: Edizioni ART – Via degli Aldobrandeschi, 190 – 00163 Roma
Edizione: 2008 – Pagine: 224 – Prezzo: € 16,00

La novità contenuta in questo volume è la dimostrazione che si sta dando vita ad un’inversione di tendenza: dall’aborto alla contraccezione.E’ il caso della RU486 che, messa a punto per impedire la prosecuzione della gravidanza dopo l’annidamento, viene da tempo sperimentata anche come contraccettivo di emergenza.
Per chi legge questo libro si apre, invece, la possibilità di condividere una riflessione con gli Autori che – provenienti da ambiti disciplinari diversi – hanno analizzato gli aspetti scientifici , etico-deontologici e giuridici di un nuovo e triste capitolo : “l’aborto che si fa contraccezione”


Storia dell’aborto
Autore: Francesco Agnoli

Edizione Fede & Cultura Società Cooperativa – Via Camuzzoni, 5 – 37138 Verona

Edizione: 2008 – Pagine: 90 – Prezzo: € 9,50

Fin dal concepimento vi è una vita che corre verso l’avvenire: a 18 giorni iniziano i primi battiti cardiaci; ad un mese e mezzo i ditini si precisano, con le loro impronte digitali, già inconfondibili ed uniche; a due mesi vi è una creatura perfettamente simile ad un grande (“Eccomi qua”), che misura tre centimetri, ma ha una precisione assoluta. A tre mesi il bimbo è alto circa 8 centimetri, vive una vita sua, in stretto collegamento con quella della mamma: si sveglia se si sveglia lei, la ascolta parlare o cantare, fa le capriole, scalcia, sembra addirittura che distingua il dolce dall’amaro, che si lasci cullare dal battito del cuore della madre e che sogni…Una vita così possiamo sopprimerla? Chi e come, nella storia, ha ritenuto giusto farlo? A questa e a molte altre domande, questo libro cerca di dare una risposta.


Eugenetica e altri malanni
Autore: Gilbert Keith Chesterton

Edizione Cantagalli – Via Massetana Romana, 12 – 53100 Siena

Edizione: 2008 – Pagine: 344 – Prezzo: € 22,00

In occasione dell´odierno dibattito sull´aborto e sull´embrione, pubblichiamo la prima traduzione italiana dell´inedito chestertoniano ´´Eugenetica e altri malanni´´. Con pennellate di cruda ironia Chesterton si fa beffa dello scientismo e dell´arroganza con cui si pretende di manipolare gli esseri umani, e di trattarli alla stessa stregua di oggetti.

Note sull’autore:
Gilbert Keith Chesterton (Londra, 29 maggio 1874 – Beaconsfield, 14 giugno 1936) è stato uno scrittore e giornalista inglese.
Scrisse un gran numero di opere di vario genere: romanzi, racconti, poesie, biografie e opere teatrali. Amò molto il paradosso e la polemica.
Fra le sue opere ricordiamo: Il Napoeone di Notting Hill (suo primo romanzo), L´innocenza di Padre Brown, Il segreto di Padre Brown, L´uomo che fu Giovedì, Le avventure di un uomo vivo, L´Uomo Eterno, L´Osteria Volante, L´età vittoriana in letteratura, “Ortodossia”.


A trent’anni dalla Legge 194
Autore: Carlo Casini

A trent’anni dalla Legge 194 sull’interruzione volontaria della gravidanza

Edizione Cantagalli s.r.l. – Via Massetana Romana, 12 – Casella Postale 155 – 53100 Siena
Edizione : 2008 – Pagine: 158 – Prezzo: € 7,50

I trent’anni trascorsi dall’entrata in vigore della legge 194 hanno fatto dimenticare ai più i fatti e le promesse che precedettero l’approvazione della legge e hanno determinato in molti assuefazioni ai suoi effetti.

È opportuno,perciò, sollecitare la memoria, non per una sterile polemica, ma per avviare un tentativo costruttivo di una migliore tutela di quel diritto alla vita, che, anche a causa del progresso scientifico e di una più profonda meditazione sui diritti dell’uomo, ha acquistato “nel corso degli anni – come ha scritto la Corte Costituzionale – un sempre maggiore riconoscimento anche a livello internazionale e mondiale”.

Il testo fornisce una riflessione pacata su quanto è avvenuto in trent’anni, confutando non pochi luoghi comuni. Esso vuole essere un utile, semplice e pratico strumento per quanti con la loro parola intendano contribuire a costruire una cultura della vita e a preparare una seria riforma della 194 che eviti lo scontro tra laici e cattolici e ottenga un consenso dettato dalle ragioni della vita fin dal concepimento e dalla fiducia nel coraggio e nella vera libertà delle madri.


L’uomo indesiderato
Autore: Renzo Puccetti

L’uomo indesiderato dalla pillola di Pincus alla RU 486

Edizione: Società editrice Fiorentina – Via G. Benivieni, 1 – 50132 Firenze
Edizione: 2008 – Pagine: 155 – Prezzo: € 12,00

A una donna che annuncia di essere incinta si è soliti esprimere le proprie felicitazioni, ma attenzione, prima di rallegrarvi accertatevi che non si tratti di una gravidanza indesiderata, perché in tal caso da evento del tutto normale e fisiologico, la gravidanza diventa una vera e propria patologia, da “curare” con l’aborto, o, se non si vuole ricorrere ad esso, da prevenire con la contraccezione e la pillola del giorno dopo.

Questa è, in sintesi, la filosofia della cosiddetta “salute riproduttiva”, elevata al rango di diritto umano e come tale sostenuta da una vasta e variegata lobby a cui appartengono organizzazioni sovranazionali, professionali e movimenti politici.

L’autore ha sottoposto tale teoria alla verifica del ragionamento logico-deduttivo e, supportato da un’impressionate documentazione medica, ne indica l’inconsistenza scientifica ed etica.


Bambini e ragazzi nel mondo
Autore: Anselmo Palini

Edizione: Ed. Vaticana
Prezzo: L.32.000

Incombe la tragedia planetaria, che Anselmo Palini delinea e raccoglie in un suo recente libro
La caratteristica principale del lavoro di Palini è quella appunto della contrapposizione documentata fra grande maggioranza, quasi nella generalità dei casi, si tratta del contrasto stridente e doloroso fra il diritto ed il fatto, non soltanto della violazione dei principi delle carte internazionali dei diritti, ma delle stesse leggi statuali, non applicate per incapacità, per inerzia o per corruzione dei pubblici poteri. Il quadro è drammatico: si va dall´abuso del lavoro minorile, spesso addirittura schiavizzato, alla diffusione della prostituzione infantile, dalla persecuzione a volte mortale dei bambini di strada al reclutamento dei bambini soldati, dai ragazzini dell´intifada mandati avanti a lanciare pietre mentre gli adulti sparano stando al riparo, a quelli arruolati per spacciare droga, alle vittime del divorzio, agli orfani, mutilati, sbandati in conseguenza delle guerre, a quelli sistematicamente violentati ed eliminati durante le cosiddette pulizie etniche .
Anselmo Palini dedica una parte del suo lavoro ad indicare le strade, i modi, gli enti e le associazioni che aprono concretamente prospettive di speranza. A differenza della stragrande maggioranza dei documenti e dei libri sulla condizione e i diritti dei bambini, dei quali il volume offre una ricca bibliografia soprattutto italiana, Palini non ignora che il primo dei diritti è quello a nascere.
Ma esso è generalmente ignorato, ed è anzi il solo diritto che non di fatto, ma per legge è violato da larga parte delle legislazioni statuali il che rende particolarmente grave il problema, ed ardua la protezione già pallidamente enunciata nelle carte internazionali. Eppure si tratta della prima e più diffusa causa di morte di esseri umani innocenti, 50 milioni all´anno di vittime la cui vita è perduta per l´umanità, più di tutte le altre cause di morte di bambini nel mondo.


Essere o non essere telegenitori
Autore: Pier Giorgio Liverani

Edizioni Dehoniane, Bologna
pagg. 64,
Prezzo: lire 8.000

MINIMANUALE DELLA FAMIGLIA TELEVISIVA
Edizioni Dehoniane, Bologna pagg. 32,
Prezzo:lire 5.000

Come fare per adempiere al diritto-dovere dei genitori di educare i figli anche nei confronti della televisione? Come si fa se, quando cambi canale perché ci sono certe scene, i ragazzi strillano che tutti le vedono e che loro ormai sono grandi? Non sempre noi genitori siamo preparati e capaci. Spesso non riusciamo a intervenire come dovremmo e come ci piacerebbe. E poi come controllare le influenze esterne alla famiglia, le pressioni psicologiche dell´ambiente, le suggestioni che vengono dai compagni di scuola, dalla pubblicità stradale e via dicendo? l cittadini genitori devono oggi saper adoperare la tv nel modo migliore, cioè trasformare il televisore da strumento di intrattenimento a stimolo del dialogo familiare, da scatolone di vetro e plastica a finestra aperta sulle immagini del mondo, infine da elettrodomestico a domestico elettrico: un servitore, cioè, che faccia ciò che vuole il padrone.
Ecco alcuni buoni motivi – ce ne sono anche altri però – per leggersi un manualetto (anzi, due, come vedremo subito) di poche pagine e a poche lire che fornisce tutte ( quasi. ..) le risposte ai problemi se, del come, del quando, del quanto e del con chi far vedere la tv ai ragazzi. Comprese le informazioni di base necessarie per capire la “lingua” della tv e per “smontare” (virtualmente, si capisce) quello scatolone che spadroneggia un po’ troppo in casa nostra. I manualetti sono due: “Essere o non essere telegenitori” e “II minimanuale della famiglia televisiva”. Entrambi scritti da un giornalista che molti conoscono e che conosce bene i problemi della tv ( è anche uno degli undici membri del Consiglio nazionale degli utenti, istituito per difendere i diritti dei cittadini di fronte alla tv). L´autore è Pier Giorgio Liverani, già direttore e attuale opinionista di Avvenire. l due manuali sono diversi esimili allo stesso tempo. Il primo (64 pagine, 8.000 lire, ottima presentazione grafica) comprende una prima parte di considerazioni utili alla formazione della capacità di essere genitori non più teledipendenti, ma autonomi e una seconda di suggerimenti concreti, di regole televisive, di risposte a possibili domande. Il secondo manuale (32 pagine, 5.000 lire, identica grafica) è, se possibile, di efficacia pratica ancora più immediata, ma più sbrigativo nei preliminari. Tutti e due sono scritti in modo agile, svelto, simpatico, con immediatezza, alla portata dei più colti e dei meno colti. E alla fine, come chicca, il “teledodecalogo” educativo: dodici regole d´oro brevi, efficaci e motivate. Crediamo sia raro trovare tanti spunti in così poco spazio e a così basso costo.


Da Malthus al razzismo verde
Autore: Antonio Gaspari

Edizione: I Libri di Kronos
Anno: 2000
Prezzo: € 15,49

C’è un’ideologia più perniciosa del marxismo leninismo e del nazionalsocialismo: si chiama malthusianesimo e si basa sulle teorie dell’economista Thomas Robert Malthus. Secondo la teoria maltusiana i poveri non devono fare figli, non devono ricevere aiuti nemmeno per carità e non avrebbero diritto alle vaccinazioni perché questo altererebbe la legge dell’evoluzione, secondo cui solo il più forte ha diritto a sopravvivere.
Nella versione moderna di questa ideologia i neomalthusiani indicano nell’uomo “il cancro del pianeta”, mentre gli animali e le piante hanno un valore pari, se non superiore, a quell9o delle persone. Secondo questo nuovo modo di pensare, la Carta Universale dei Diritti dell’Uomo deve essere riscritta come Carta della Terra e l’uomo da custode della natura deve diventarne servo e anzi sacrificare i suoi figli, i suoi consumi e i suoi modi di vivere sull’altare della Madre Terra, meglio conosciuta come Gaia.
Il libro vuole mostrare nella sua vera forma l’ideologia maltusiana e nel raccontare la storia controversa del movimento ecologista intende anche fornire un contributo per una diversa concezione della tutela dell’ambiente. Un’ecologia fondata su un’idea più ottimista dell’uomo e delle sue potenzialità. Un uomo che non è maledizione ma benedizione del pianeta, non è impoverimento ma ricchezza per il mondo. Un uomo la cui prole suscita speranza e non disperazione, sia per l’umanità che per il creato.


Finché c´è speranza c´è vita
Autore: Guido Clericetti

Edizione: I libri del Sì alla vita
Anno : 2001
Prezzo :€ 8,00

Le migliori vignette che la magica penna di Guido Clericetti ha disegnato per Sì alla vita. Un documento eccezionale che ci aiuta a ripercorrere in modo insolito la storia degli ultimi anni.
Utile da tenere in casa. Intelligente come idea di regalo per un amico. Insostituibile per far crescere, in chiave positiva e simpatica, una cultura che riparte dall´uomo e dai suoi diritti. Tutto questo in un volume elegante e agevole alla lettura.


Il diritto alla vita del concepito
Autore: Marina Casini

IL DIRITTO ALLA VITA DEL CONCEPITO NELLA GIURISPRUDENZA EUROPEA
LE DECISIONI DELLE CORTI COSTITUZIONALI E DEGLI ORGANI SOVRANAZIONALI DI GIUSTIZIA.

Edizione: CEDAM
Anno: 2001
Prezzo: € 29,44

La ricerca si propone di verificare fino a che punto l’affermazione del Comitato Nazionale per la Bioetica contenuta nel documento Identità e statuto dell’embrione umano secondo cui l’embrione umano deve essere trattato come una persona, ha trovato rispondenza o meno nella giurisprudenza costituzionale e degli organi di giustizia del Consiglio d’Europa e dell’Unione Europea. Lo studio si colloca, perciò, nell’ambito della scienza biogiuridica, che va imponendosi anche come parte integrante dei diritti dell’uomo, anzi come parte decisiva, se è vero, come è vero, che l’aspetto più profondo della teoria dei diritti umani è costituito dalla meditazione sulla dignità umana, sul suo contenuto, sulla sua ragione, e se è vero che l’embrione umano nella estrema povertà di una umanità che non possiede altro se non se stessa, pone nel modo più radicale la questione del contenuto e della ragione della dignità umana. Nel libro vengono dunque esaminate tutte le decisioni degli Stati europei che possiedono organi di giustizia costituzionale che si sono pronunciati sullo statuto giuridico dell’embrione. Occasione di intervento delle Corti sono state soprattutto le leggi sull’interruzione volontaria della gravidanza investite da dubbi di legittimità costituzionale, e più recentemente anche le normative in materia di tecnologie di fecondazione umana hanno cominciato a suscitare le prime pronunce. Altra occasione di intervento è stata offerta dal controllo di ammissibilità costituzionale su referendum popolari coinvolgenti il diritto alla vita del concepito. Ne risulta un panorama articolato che, se guardato dall’angolo di visuale prescelto – il diritto alla vita del concepito, appunto – è prevalentemente contraddittorio, elusivo, insoddisfacente, ma che lascia trasparire proprio per questo, un’ “inquietudine” che fa immaginare tutt’altro che concluso il processo di riflessione costituzionale.


Fecondazione extra corporea pro o contro l´uomo
Autori vari

Edizione: Gribaudi
Anno: 2001
Prezzo: € 9,30

La mentalità eugenetica va prendendo piede portandoci velocemente verso una generazione interamente artificiale, senza più il naturale concepimento seguito in gravidanza.
Se non è qui idoneo il termine di rivoluzione difficilmente sapremmo dove potrebbe applicarsi. Non si può quindi essere tanto disattenti da non cogliere la profonda e crescente rivoluzione prodotta dalle tecniche di fecondazione assistita o extra corporea, iniziate nel 1978 e da allora entrate in modo prepotente nella vita di tutti. Le nuove tecniche cambiano il nostro modo di guardare alla procreazione, alla nascita, alla vita, alla famiglia, accendono i desideri, creano nell’immaginario collettivo una nuova percezione della paternità, maternità, figliolanza, sviluppano attese e paure inedite, danno all’uomo un sentimento di onnipotenza.


Atti del Convegno Dignità del vivere e del morire
a cura del Forum Regionale delle Associazioni sanitarie cattoliche del Lazio

Anno: 2002
Prezzo: € 2

Il progresso della medicina raggiunto alla fine del secondo millennio, con lo sviluppo della biotecnologia, sembra offrire da un lato svariate possibilità per migliorare l’esistenza umana, come la migliore identificazione di gravi malattie invalidanti, e l’utilizzo terapeutico delle cellule staminali, il trapianto d’organi, l’uso degli organi artificiali, la fecondazione assistita, lo sviluppo della farmacologia endogena per il riequilibrio dell’organismo; e dall’altro sembra porre sempre più l’uomo di fronte a problemi etico-spirituali di grande rilevanza che lo coinvolgono in ogni fase della vita, dal concepimento alla morte. Questi gli argomenti trattati durante il Convegno tenutosi nell’Aula Paolo Vi della Pontificia Università Lateranense in Roma, il 27 Gennaio 2001; promosso dal Centro della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma e dal Forum Regionale delle Associazioni Sanitarie Cattoliche del Lazio.


Bioetica per giovani
Autore: Marco Doldi

Edizione: PIEMME
Anno: gennaio 2002
Prezzo: € 12,00

Davanti allo sviluppo sempre maggiore della tecnica molti vorrebbero porre precise indicazioni morali, perché non tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente lecito. In realtà, il problema non si pone solo a livello etico, ma, più profondamente, a livello antropologico, perché non si tratta semplicemente di stabilire fin dove l´uomo possa arrivare, ma quale sia per lui l´autentico bene”. Così il card. Dionigi Tettamanzi commenta la questione del rapporto tra morale e scienza da una prospettiva cattolica, nella presentazione di “Bioetica per i giovani”, la nuova opera di don Marco Doldi, docente di teologia morale e bioetica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Sezione di Genova). Una raccolta di riflessioni su importanti tematiche quotidiane: dallo sviluppo delle biotecnologie e della “nuova scienza” in continuo divenire, alla sperimentazione sugli embrioni e alla clonazione umana. Dai trapianti all´eutanasia, con particolare attenzione alla missione di carità e ai doveri dei medici. E poi ancora i problemi etici insiti nella procreazione assistita, nell´aborto, negli aspetti più “rivoluzionari” della sessualità. “Sono pagine attente al mondo circostante – afferma nell´introduzione lo stesso autore – per cogliere in esso i segni di fermento, i successi, i vuoti creati da scelte sbagliate, e far maturare un forte senso critico, capace di discernere i veri valori ed esigenze”, Don Marco Doldi soddisfa così il desiderio già espresso da Papa Giovanni Paolo Il nell´enciclica morale Evangelium vitae: “Tutti insieme dobbiamo costruire una nuova cultura della vita, che sia in grado di affrontare gli inediti problemi di oggi circa la vita dell´uomo, capace di suscitare un coraggioso confronto culturale con tutti, e che venga acquisita dai cristiani con più
salda e operosa convinzione”. Dell´importanza dell´evangelica riflessione morale attuata nell´opera parla anche il card. Tettamanzi, ricordando come l´uomo non sia meramente libertà e desiderio: “Compito della bioetica cristiana è dire, innanzitutto, chi è l´uomo, quale la sua dignità e valore, e poi ricordare la responsabilità di fare della propria vita un dono. Perché l´uomo è immagine di Dio in Cristo. In Cristo scopre la sua dignità e la sua verità, e da Lui ascolta la chiamata a diventare dono.
Le pagine di don Marco Doldi, sacerdote dell´Arcidiocesi di Genova, costituiscono un invito a leggere le notizie quotidiane nella prospettiva della morale cristiana, così da mantenere vivo il desiderio per la ricerca dell´autentico bene umano” .Alessandra Leardini.


Vite salvate
a cura di Gianni Mussini

Edizioni: INTERLINEA
Prezzo: € 10,00
Anno: 2002

In questo libro si parla di persone, vite vissute, nella consapevolezza che ciascuna abbia in sé la propria giustificazione e basti in sé a dare luce e calore all’intero universo. Un libro militante, questo, scritto sul campo, a raccontarle l’epos di tante vite salvate. E tra le vite salvate ci sono credenti e non credenti, musulmani e cattolici. “Guai far dipendere il diritto di un individuo alla sopravvivenza dall’amore e dall’affetto che altri hanno per lui o, peggio ancora, dalle sue capacità e dalle sue prestazioni. Se si ragionasse in questo modo, si finirebbe per considerare meno degni o indegni di vivere tutti i disabili, i malati, i deboli, i dannati della terra che l’età, la sventura o l’oppressione mutilano nella loro umanità, non per questo meno creata a immagine e somiglianza di Dio” ( Dalla prefazione di Claudio Magris). Con una testimonianza di Franco Zeffirelli.


Scusi Prof, cos´è l´estasi?
Autori: M. Geuna – S. Grigoletti

Anno: 2002

La domanda di una studentessa nell´ora di filosofia: “Scusi, prof., cos´é l´estasi?”, che dà origine al titolo di quest´opera, ne indica anche il tema centrale: l´estasi, nel significato etimologico dei termine, in quanto capacità di “uscire” da sé per aprirsi all´altro e alla realtà. E questo viene proposto non come momento straordinario da raggiungere attraverso la fruizione di oggetti o di illusori paradisi artificiali, ma come atteggiamento costitutivo della persona, che porta novità e creatività nei rapporti e può riempire di senso e di gioia il quotidiano. Infatti, paradossalmente – come notano le autrici nell´introduzione – in un´epoca caratterizzata da forme di comunicazione tecnicamente sempre più avanzate e socialmente sempre più rilevanti, sembra diventare ogni giorno più problematico vivere relazioni autentiche e profonde.
II sussidio da in lato si configura come strumento per affrontare la tematica dell´amore e della sessualità all´interno dell´orizzonte che le é proprio, cioè quello della persona considerata nella totalità delle sue dimensioni, nella sua unicità e originalità, dall´altro lato é ricco di spunti per trattare questioni specifiche quali l´aborto, l´eutanasia, la procreazione assistita e i vari problemi di bioetica oggetto del dibattito contemporaneo.
Numerosi e interessanti sono i testi presentati, dall´ambito letterario alla saggistica e alle opere cinematografiche. La seconda parte del sussidio, inoltre, é costituita da tre repertori di brani, proponibili ai ragazzi sia per una lettura personale sia per un confronto collettivo e che hanno come argomento centrale rispettivamente: l´ascolto, l´incontro e le antropologie. Quest´ultima sezione comprende alcune delle risposte più significative che, nel corso della storia, sono state date all´interrogativo sul senso della vita. II pregio del volume risiede nella varietà strutturata di materiale e di spunti di approfondimento, che per la loro duttilità si prestano anche a essere estrapolati dal percorso delineato e utilizzati nei contesti formativi sempre nuovi, che le richieste dei ragazzi e la creatività degli insegnanti sanno generare.
In sintesi, un progetto di educazione alla vita, che dalla ricerca di senso apre al riconoscimento dei valori e conduce a sperimentare un ben-essere autentico, perché non limitato al piano fisico e psicologico, secondo le illusorie ricette di felicità proposte dai mass-media.


Gli impostori della genetica
Autore: Bertrand Jordan

Edizione: Grandi Tascabili Einaudi
Anno: 2002
Prezzo: € 13,00

Basandosi su ricerche discutibili, alcuni si affrettano ad affermare che le capacità fisiche e intellettuali, il comportamento e la personalità di ognuno di noi siano determinati dal patrimonio genetico. E vediamo moltiplicarsi i titoli che annunciano la scoperta dei geni dell´omosessualità, dell´alcolismo, dell´iperattività infantile…

Non passa giorno senza che venga annunciata la scoperta di un nuovo gene. Nell´immaginario collettivo, la genetica sta diventando la panacea che libererà l´uomo da tutti i mali, oppure il demone che stravolgerà il mondo. Comunque sia, la «rivoluzione dei geni» é iniziata ed é necessario spiegarne obiettivi, possibilità e limiti. Ecco ciò che si propone Gli impostori della genetica.

Si inizia dal «gene della criminalità», passando poi alla storia dell´emofilia, alle patologie influenzate da più geni, al «gene dell´omosessualità», agli studi sui gemelli. Sono tutte tappe del percorso storico della genetica, che spesso sono state riportate dalla stampa e dai media in maniera sensazionalistica, puntando molto sul titolo ad effetto piuttosto che sulla divulgazione rigorosa di una realtà complessa, fatta di laboratori costosi, di interessi economici, di competizione tra ricercatori, ma anche di ricerca tenace di una cura alle patologie più crudeli. Jordan fa quindi il punto sulle prospettive ancora incerte della terapia genica e si sofferma sull´antica ossessione dell´eugenismo, chiarendo la differenza tra genotipo e fenotipo, troppo spesso posta in secondo pia-no in un mondo impregnato dalla convinzione che tutto sia nei geni.


Bioetica per tutti
Autore: Ramòn Lucas Lucas

Edizione: San Paolo
Anno: 2002
Prezzo: € 14,00

I problemi di bioetica oggi non sono più di dominio esclusivo di un gruppo di specialisti: ne parla il deputato, il professore, il medico, il giornalista, il commesso del bar e la casalinga; la bioetica oggi é per tutti. Per chi sente il valore della vita umana non é possibile evitare le domande cruciali: “Il figlio é un dono che si accoglie o un prodotto che si fabbrica?”; “Tutto ciò che é tecnicamente possibile é moralmente lecito?”; “Il fine buono di curare una malattia, come l´Alzheimer, giustifica la sperimentazione su embrioni umani e la loro distruzione?”; “Perché non porre fine al dolore con una `buona morte´?”.
Il volume presenta in modo serio, ma accessibile a tutti, i problemi bioetici. Con linguaggio semplice e preciso, con disegni e caricature, diagrammi e fotografie, l´autore offre una “bioetica per tutti”.


La mente virtuale
Autori: Tonino Cantelmi – Lisa Giardina Grifo

Edizione: San Paolo
Anno: 2002
Prezzo: € 9,50

Non c´é dubbio: l´unica, vera, inarrestabile novità del Terzo millennio é lei, la “Rete delle reti”, affascinante ragnatela dai mille volti e dagli innumerevoli percorsi. In Rete si può tutto: lavorare, amare, chiacchierare, acquistare, studiare e altro ancora.
È dunque in atto una rivoluzione digitale che ha già modificato il registro delle nostre possibilità mentali e sensoriali, contribuendo a plasmare una nuova cultura, nonché differenti forme e modalità di sentire il rapporto con se stessi e con gli altri. Si pensi all´esplosione mondiale del fenomeno delle chat: Internet offre l´opportunità di avere contatti sociali senza le complicate esigenze della vita reale; d´immaginare come si vuole il proprio interlocutore, attribuendogli tutte le caratteristiche che si cercano nel partner ideale; di assumere nel cyberspazio l´identità che si preferisce.


Diagnosi prenatale
Autore: Gabriella Gambino

Edizioni Scientifiche Italiane
Anno: 2003
Prezzo: € 38,00

Il presente volume nasce dall´osservazione, di una pratica che negli ultimi decenni, sta trasformando l´esperienza della gravidanza nelle società avanzate: la diagnosi prenatale di malformazioni congenite nel concepito. Ecografie, amniocentesi., tritest sono solo alcuni degli strumenti che la medicina prenatale ha oramai elevato
al rango di un vero e proprio rituale della gravidanza. Tuttavia, dietro il carattere a prima vista inoffensivo di questa nuova dimensione dell´ostetricia si celano complesse questioni di natura medica, epistemologica, psicologica, etica e giuridica. Sviluppatasi all´interno di una società bioeticamente disorientata- nell´ambito di una scienza inedita in cui il divario tra le crescenti possibilità diagnostiche e le scarse soluzioni terapeutiche è tuttora incolmabile, e nella quale manca spesso un adeguato supporto di consulenza diagnostica, la diagnosi prenatale rischia, infatti, di ridursi ad uno strumento di selezione eugenetica nei confronti dei soggetti imperfetti.
La letteratura scientifica anglo-americana evidenzia in maniera peculiare questo fenomeno e costituisce un utile punto di partenza per fare luce sull´impatto psicologico-sociale che la diagnosi può avere sulle coppie in attesa di un figlio e sulle implicazioni epistemologiche che può avere rispetto ai concetti di salute, malattia, normalità, handicap e dualità della vita. In una prospettiva bioetica, di particolare interesse si rivelano gli orientamenti etici e politico-sociali che dominano la letteratura internazionale, nonché i principi da salvaguardare per contribuire al recupero di una medicina diagnostica che si offra non tanto come strumento di selezione, quanto piuttosto come un servizio all´individuo, nella piena consapevolezza del valore inestimabile di ogni esistenza umana. Uno sguardo ampio e approfondito viene infine riservato alle implicazioni giuridiche della diagnosi prenatale, incluse le recenti sentenze in materia di «danno da nascita», che paiono voler imporre alla scienza giuridica un nuovo diritto a non nascere del concepito nel caso di una mancata salute perfetta. In allegato, anche l´immagine del testo.


Lexicon
a cura del Pontificio Consiglio per la Famiglia

Edizione: EDB
Anno: 2003
Prezzo: € 60,00

Il Lexicon contempla una varietà di possibilità, come suggerito dal titolo completo.
Indicando il reale contenuto e la verità che deve guidare il suo uso appropriato, cerca di illuminare riguardo ad alcuni termini o espressioni ambigue o equivoche, che risultano di difficile com­prensione. In questo campo già esiste una gravitazione culturale che complica ulteriormente una giusta interpretazione.
In questo caso occorre seguire pazientemente l´origine e lo svilup­po delle espressioni e della loro diffusione. Non saranno rari i ca­si in cui si coniano termini che non giungono a occultare comple­tamente un´intenzione precisa: evitare ciò che risulta sbalorditivo, in modo tale da addolcire l´espressione, al fine di evitare un rifiu­to quasi istintivo. È il caso dell´abile formulazione «interruzione volontaria della gravidanza» o «pro-choice».
Esistono numerose espressioni, in uso nei Parlamenti e nei fori mondiali, che possono occultare il loro reale contenuto e signifi­cato, e che sono perfino utilizzate senza che politici e parlamenta­ri ne abbiano una piena consapevolezza e, in alcuni casi, per la mancanza di una completa formazione filosofica, teologica, giuri­dica, antropologica ecc. Ciò ostacola maggiormente la giusta com­prensione di alcuni concetti. Vorremmo che il Lexicon costituisse un sussidio in questi casi e suscitasse l´interesse per una informa­zione seria e obiettiva e che stimolasse anche il desiderio di una formazione più approfondita in questo campo di frontiera tra va­rie scienze e discipline.


L´uomo embrione. Il grande misconosciuto
Autore: Angelo Serra

Edizione: Cantagalli
Anno: 2003
Prezzo: € 10,00

Un nuovo essere – uomo o donna -che si autocostruisce in seguito alla fusione di due cellule straordinarie, i gameti, meravigliosamente preparate da un padre e da una madre. Nuova creatura che, vista anche solo l´occhio limpido e penetrante della scienza, appare un prodigio. Essa, fin dalla prima cellula -lo zigote-, eseguendo di giorno in giorno il piano-programma scritto nel suo genoma e in colloquio continuo con la madre, si auto-costruisce livello biologico attraverso raffinati, complessi e, in parte ancora, indecifrati meccanismi. Purtroppo la scienza, accecata dal senso dell´onnipotenza, l´ha ridotta a un “cumulo di cellule”, a “un prodotto pseudoterapeutico”, a “un prezioso strumento tecnologico”, a un “oggetto da manipolare a capriccio”. Ne ha distrutto non solo l´immagine, ma la sua vera realtà. Questo piccolo volume non vuole accusare né condannare nessuno. Vorrebbe soltanto essere di aiuto a tanti, travolti nell´oscuro turbine sollevato da una cultura disorientante e sempre più priva di valori, perché possano ritrovare la verità intera dell´embrione: persona umana, fin dal suo apparire, che ha tutta la sua dignità e i suoi diritti, primo fra tutti il diritto alla vita. Dignità e diritti messi in gioco in tre vaste aree di applicazioni e ricerche, analizzate in questo volume, aperte in seguito al misconoscimento dell´embrione umano come soggetto umano:
la produzione di embrioni per il superamento della sterilità o di rischi genetici, la medicina rigenerativa, la clonazione.


Il padre e la vita nascente
Autore: Antonello Vanni

Il padre e la vita nascente. Una proposta alla coscienza cristiana in favore della vita e della famiglia

Francesco Nastro Editore, 2004

Breve sintesi del contenuto (da L´Eco del Varesotto, 17 dicembre 2004)

Riportare il padre (e i futuri padri) vicino alla vita dei figli e della famiglia attraverso la riconsiderazione della sua relazione con la vita concepita: è questo l’invito di Antonello Vanni, autore del libro Il padre e la vita nascente. Una proposta alla coscienza cristiana in favore della vita e della famiglia (Nastro Ed., 2004), invito rivolto a tutti gli educatori, agli operatori della pastorale per la preparazione dei fidanzati al matrimonio, ai consultori familiari e ai centri di aiuto ed accoglienza alla vita.
L’autore (e-mail: nellova@libero.it), perfezionatosi in Bioetica presso l’Università Cattolica di Milano e da alcuni anni caporedattore del sito di Claudio Risé www.claudio-rise.it , in questo saggio, recentemente recensito da Avvenire, da Luce e da Zenit (che ha tradotto una intervista all’autore in 4 lingue diffondendola in tutti i continenti) commenta, nel riferimento alle indicazioni dell’Evangelium Vitae e di altri documenti del Magistero Cattolico, il Documento per il padre (visualizzabile in http://www.claudio-rise.it/comunicato.htm), testo sottoscritto e pubblicato da un gruppo di intellettuali al fine di modificare l’atteggiamento svalutante che alcune norme di legge manifestano nei confronti della figura paterna, in particolare per tutto ciò che concerne il rapporto con la vita nascente (così come stabilito dalla legge 194/78 sull’aborto).

Con il contributo delle ricerche di studiosi autorevoli, provenienti dalle diverse scienze umane, si presentano proposte concrete al fine di determinare un maggior riconoscimento dell’importanza della relazione che fin dall’inizio si stabilisce tra il padre e la vita concepita.
Tra queste citiamo la richiesta di una maggiore attenzione nei confronti del padre da parte dei consultori e dei centri di aiuto alla vita, lo stimolo alla progettazione di una seria educazione alla paternità nei corsi di preparazione per fidanzati, nonché la domanda di una presa in carico da parte delle istituzioni politiche e scientifiche (in particolare del Ministero della Salute, del Comitato Nazionale per la Bioetica e della Pontificia Accademia per la Vita) delle gravi problematiche generate dall’allontanamento del padre dalla sua naturale funzione, anche per effetto dei fuorvianti messaggi proposti dai media e della società dei consumi.
Il volumetto offre inoltre ai giovani e a chi li guida nella pastorale familiare secondo il piano previsto dall’Arcivescovo Tettamanzi, così come nell’ambito educativo in genere, varie proposte di riflessione volte a far riconoscere e superare i falsi richiami della “cultura della morte” che hanno allontanato l’uomo dalla passione per la vita nella sua sacralità e prodotto in lui quelle “povertà che mortificano la vita” e che insinuandosi nel cuore dell’uomo lo spingono a voltare le spalle anche alla vita nascente da lui generata.
Non manca infine una documentata indicazione di materiali di ulteriore approfondimento disponibili in Internet.
Recentemente l’autore ha tenuto per VareseCorsi la serie di incontri “Essere educatori nella società senza padre” in cui ha presentato una particolare griglia di lettura dell’attuale disagio giovanile (dipendenze, violenza, difficoltà scolastiche) partendo dai dati offerti da alcuni studiosi statunitensi, affiancandoli agli appena pubblicati dati dell’Osservatorio delle Dipendenze dell’Asl di Varese e a un volume del Provveditorato agli Studi della Lombardia, facendo seguire l’invito a opportune nuove attenzioni e assunzioni di responsabilità da parte degli operatori nel settore educativo.


La cura che viene da dentro
Autore: Angelo Vescovi

Mondadori, Milano 2005
pp.102
cm.15×22,5, ISBN 880452989x
euro 14.00

La cura che viene da dentro. La grande promessa delle cellule staminali e le alternative alla clonazione.
Iniziato cinque anni fa, il dibattito etico e sociale sulle cellule staminali non si placa.
Enormi sono i problemi che esse pongono ai biologi e ai cittadini.
I primi vorrebbero infatti addomesticarle, i secondi si chiedono se sia giusto distruggere gli embrioni rimasti inutilizzati nei centri per la fecondazione assistita, o addirittura se sia lecito clonarli, con la tecnica usata per la pecora Dolly, al solo scopo di ricavare cellule da studiare in vitro o da coltivare per trapiantarle, un giorno, nei pazienti.
Angelo Vescovi, uno dei più importanti studiosi al mondo di questo settore, cerca di fare il punto sull´intricato dibattito in corso.
E lo fa ripercorrendo le tappe che hanno segnato la ricerca, i successi e i fallimenti e, soprattutto, raccontando in modo chiaro e preciso che cosa veramente la comunità scientifica sa e che cosa ancora ignora.
Se è vero infatti che le scelte morali non possono essere compiute per tutti i cittadini all´interno di un laboratorio scientifico, è però altrettanto vero che per prendere una decisione è necessario conoscere esattamente i molti risvolti di una questione cruciale per il futuro di tutti noi.


La legge 19 febraio 2004, N. 40
Autori: C. Casini, M. Casini, M. L. Di Pietro

Il diritto e la vita: in fondo si tratta dell´eterno problema del giurista – del vero giurista e la nostra epoca lo ripropone, forse, con una certa maggior drammaticità, indotta dalla rivoluzione globale in cui si trova immerso l´uomo tecnologico.
Per esempio. l´art. 1 c.c. dichiara che la capacità giuridica si acquista con la nascita. Per converso, questa medesima capacità si estingue con la morte (cfr art. 456 c.c.). Ma chi ci può indicare quando uno è da considerarsi nato o, all´estremo, morto?
A tali scopi il diritto dovrebbe adeguarsi alla realtà fisica: il punto è che la stessa realtà fisica non è poi così chiara, per cui si pone inevitabilmente la necessità di fare delle scelte, che non è detto siano quelle più corrette (non dico giuste) e che certamente restano sempre provvisorie. Il dibattito sul biodiritto è assai vivo, e da tempo, anche nel nostro paese.
La legge n. 40 del 2004 lo ha reso. in certo senso, comune a tutti (e questo è un bene): ogni cittadino si è sentito chiamato in causa e si è dato, spesso ha manifestato, la sua opinione su di un fenomeno grandioso, ma che resta, nella sua essenza, inconoscibile.
L´ignoranza dell´uomo sulle misteriose questioni implicate (dalla natura dell´embrione alla procreazione post mortem alla clonazione) consente di valutare congrue, absolute, soluzioni tra loro in netta antitesi.
Nel difetto della conoscenza (o di un grado sufficiente di conoscenza) il campo è occupato dall´etica e, così, regnano le valutazioni soggettive o, se si vuole, di gruppi più o meno estesi. Con la legge n. 40 il legislatore nostrano ha espresso i suoi orientamenti (legittimi, si badi) e ha dettato le regole conseguenti.
Questo libro, letterariamente strutturato come un commentario ai singoli articoli, intende innanzi tutto dare un´informazione completa agli operatori deputati all´applicazione della legge.
Ma gli Autori sono riusciti a realizzare il più ambizioso obiettivo di inserirsi autorevolmente nel dibattito culturale in corso, al quale offrono argomenti degni di meditazione, anche per la felice commistione delle loro varie competenze specialistiche, giuridiche e mediche.


Contro il logorio del laicismo moderno
Autori: Alessandro Gnocchi- Mario Palmaro

Contro il logorio del laicismo moderno
Manuale di sopravvivenza per cattolici

Editore PIEMME
Anno 2006
Pagine 208
Prezzo € 12,50

Ma come si fa a essere ancora cattolici vecchio stampo nel terzo millennio?
È faticoso trovare ogni volta l´energia per spiegare che c´è un solo modo di essere cattolici stabilito una volta per sempre duemila anni fa da Gesù Cristo.
Questo manuale è stato scritto per tutti coloro che non vogliono mollare, per tutti coloro che santificano ogni giorno la fatica di rimettere Cristo là dove gli altri lo tolgono, per tutti coloro che non si vergognano della verità e, proprio per questo, vengono invariabilmente accusati di intolleranza


Con gli occhi sbarrati
Autori : Pietro Crisafulli – Tamara Ferrari

La storia di Salvatore Crisafulli
cm 15 x 21 pagg. 160 volume in brossura
ISBN 8879448420
€ 12
Gremese Editore

«Voglio raccontare al mondo la mia esperienza. Voglio che tutti sappiano che cosa vuol dire vivere paralizzati su un letto, senza poter muoversi né parlare, con i medici che dicono che non capisci niente. Voglio farlo per aiutare me stesso, le persone come me e i loro familiari».
Con queste parole, esattamente un anno fa, Salvatore Crisafulli, il quarantunenne siciliano che ha vissuto per quasi due anni in stato vegetativo permanente e che ha raccontato che in quel periodo capiva e sentiva tutto, mi ha chiesto di aiutarlo a scrivere la sua storia. Lo ha fatto attraverso una lettera.
Salvatore, infatti, non può ancora parlare: riesce a comunicare soltanto grazie a un computer, selezionando con gli occhi le lettere sullo schermo.
È nato così, con la sua diretta testimonianza, il libro Con gli occhi sbarrati – La straordinaria storia di Salvatore Crisafulli (L´Airone ed., 12 euro), che ricostruisce passo per passo l´intera vicenda di quello che è stato soprannominato il «Terri Schiavo italiano».
Raccontare la sua storia non è stato facile. Comporre anche la più semplice delle parole richiede a Salvatore uno sforzo tremendo, perché deve attendere che tutte le lettere dell´alfabeto scorrano davanti ai suoi occhi prima di poter selezionare quella che gli serve.
E così, ogni volta che gli rivolgevo una domanda, passava anche un´intera giornata prima che lui rispondesse. Soprattutto all´inizio quando, turbato dai ricordi, smetteva di scrivere e scoppiava a piangere.
Una storia terribile quella di Salvatore Crisafulli.
Iniziata a Catania l´11 settembre del 2003. Salvatore stava accompagnando in motorino a scuola uno dei suoi quattro figli, Antonio, di 13 anni, quando andò a schiantarsi contro il furgone di un gelataio.
Finirono entrambi in ospedale, in coma. Antonio si svegliò dopo una settimana, Salvatore dopo cinque mesi. «Non ricordo niente dell´incidente – rievoca oggi -. So solo che un giorno mi sono svegliato completamente paralizzato, a casa di mio fratello Pietro, in Toscana.
Non riuscivo a muovermi né a parlare.
Vedevo i miei familiari intorno a me e cercavo di gridare. Ma per quanto mi sforzassi, dalla mia bocca non usciva alcun suono».
Salvatore ha vissuto in questo stato per 19 mesi, durante i quali, per assisterlo, i due fratelli, Pietro e Marcello, hanno perso il lavoro. «Vivevamo in undici a casa mia, in provincia di Pistoia, con la pensione di mia madre – racconta il fratello Pietro -. Salvatore era completamente affidato alle nostre cure, gli ospedali rifiutavano il ricovero. E i medici che venivano a casa nostra ci dicevano che era in stato vegetativo permanente e che per lui non c´era niente da fare».
Invece Salvatore capiva tutto, era cosciente. «Sentivo i medici che dicevano ai miei fratelli che sarei morto e che i miei gesti erano involontari. Allora cominciavo ad aprire e chiudere gli occhi per attirare la loro attenzione. Ma non serviva a niente».
Finché la madre, osservandolo, non ha scoperto che il figlio cercava di comunicare con lei attraverso lo sguardo. «Un giorno sono entrati nella mia stanza mia madre, i miei fratelli, mia cognata e mio cugino – racconta Salvatore -. Mi hanno chiesto di aprire e chiudere gli occhi per rispondere alle loro domande.
Mi dicevano: “Salvatore, se ci senti apri gli occhi”. E io lo facevo.
Pietro mi metteva davanti due fogli colorati e diceva: “Qual è quello rosso?”. Io lo indicavo con lo sguardo. Si sono messi a piangere. E io con loro.
Ero convinto che i medici mi avrebbero curato, ma non è stato così».
Prima che Salvatore venisse ricoverato, infatti, è passato un anno, durante il quale i familiari hanno tentato inutilmente di dimostrare che era cosciente.
«Nessuno ci ascoltava – racconta Pietro -. Allora ho attrezzato una stanza di casa mia come fosse un ospedale e mi sono improvvisato infermiere».
Pietro Crisafulli non si è fermato qui. Ha trasportato Salvatore con un camper in giro per l´Italia e l´Europa. Fino a Innsbruck, in Austria.
«Siamo andati da un grande esperto – dice Salvatore -. Ma anche lui non ha capito che ero cosciente».
E racconta: «Eravamo nel suo studio e lui ha cominciato a battere con un martello sulle mie ginocchia. Poi mi ha punto con un ago sotto il naso. Io lo guardavo pieno di fiducia. Ma anche lui ha detto che non capivo niente».
Al ritorno in Italia Salvatore e i fratelli si sentivano persi.
Finché un giorno, il 27 aprile del 2005, stremato dalla povertà, Pietro Crisafulli ha minacciato di uccidere il fratello.
«Diceva che voleva staccarmi la spina come avevano fatto in America a Terri Schiavo – dice Salvatore -. Le sue minacce hanno fatto sì che intervenisse il ministro della Salute in persona. Dopo otto giorni ero in ospedale, al San Donato di Arezzo».
Nel luglio del 2005, dopo solo due mesi di ricovero, Salvatore Crisafulli è stato riconosciuto cosciente.
«Quello che mi è successo è stato terribile – dice -. Ma adesso sto meglio, riesco a muovere il braccio destro». E aggiunge: «In questi mesi la mia famiglia è stata contattata da tante persone che hanno familiari nelle mie condizioni. Molti sono senza cure. Vorrei che questo non accadesse più.
Per questo con mio fratello Pietro vorrei creare una fondazione alla quale potranno rivolgersi per chiedere aiuto e una vita migliore».

Tamara Ferrari
Autrice del libro «Con gli occhi sbarrati»
Il giornale n. 249 del 21-10-2006


La favola dell´aborto facile
Autori: A. Morresi – E.Roccella

Editore: F. Angeli
Edizione: 1a 2006
Pagine: 176
Prezzo: € 17,00

Una campagna ideologica indifferente alla salute delle donne ha diffuso, intorno alla RU 486, la pilllola abortiva, il mito di un aborto facile.
Il nuovo farmaco è apparso come un simbolo di libertà femminile e di progresso.
La realtà è drammaticamente diversa: l´aborto chimico è più rischioso, doloroso, traumatico di quello effettuato con altri metodi. Inoltre dura molto più tempo, e riversa ogni responsabilità su chi lo subisce, sollevando i medici e le strutture sanitarie da molti problemi.
Le donne che ne hanno fatto esperienza hanno segnalato spontaneamente centinaia di eventi avversi: infezioni, emorragie gravi, crampi, allergie, vomito, diarrea, complicazioni cardiache e respiratorie.
Quel che è più grave, è che di RU486 si muore.
Fino ad oggi sono 11 le donne morte nel mondo occidentale; ogni caso è stato scoperto e denunciato a fatica, da parenti, da associazioni femministe o cristiane, e solo di rado dalle autorità sanitarie.
La Food and Drug Administration, che aveva consentito nel 2000 l´uso del farmaco negli Usa, è stata costretta a porsi ufficialmente il problema della rara infezione che ha ucciso quattro giovani donne in California in meno di due anni; e la maggiore rivista medica internazionale ha stabilito che l´aborto chimico ha una mortalità 10 volte superiore a quello chirurgico.
Di tutto questo, come delle vicende oscure e delle pressioni internazionali che hanno accompagnato fin dalla nascita la pillola abortiva, parla questo libro, partendo da una vasta e impressionante documentazione.

Assuntina Morresi è professore associato di Chimica Fisica all´Università di Perugia. Ha svolto attività di ricerca presso il CSIC (Consejo Superior de Investigaciones Cientificas) a Madrid e alla Technische Universität di Braunschweig (Germania). Collabora a Avvenire, Il Foglio. Ha curato l´appendice di “Contro il Cristianesimo”, di Eugenia Roccella e Lucetta Scaraffia.

Eugenia Roccella, giornalista, fa parte della direzione di “Ideazione” e collabora al Foglio e all´Avvenire. È stata leader del Movimento di Liberazione della Donna. Autrice di saggi sul femminismo e sulla letteratura delle donne, ha pubblicato, tra l´altro, La letteratura rosa (Editori Riuniti, 1998) e Dopo il femminismo (Ideazione editrice, 2001). Con Lucetta Scaraffia ha curato i 3 volumi di Italiane. Dizionario biografico delle donne italiane dall´Unità ad oggi, diffuso dal Ministero delle Pari Opportunità. Ancora con Scaraffia ha scritto Contro il cristianesimo. L´Onu e l´Unione europea come nuova ideologia (Piemme, 2005).


Curare e farsi curare
Autore: Maurizio Calipari

Curare e farsi curare: tra abbandono del paziente e accanimento terapeutico. Etica dell´uso dei mezzi terapeutici e di sostegno vitale

San Paolo, Milano 2006

Il percorso dottrinale sviluppato dall’Autore, col fine di delineare e fondare il criterio della “adeguatezza etica” nell’uso dei mezzi terapeutici e di sostegno vitale, parte dall’esame dei fondamenti biblici e teologici relativi al valore della vita, al dovere di conservarla e, conseguentemente, di curarla; ma esso si avvale anche delle feconde riflessioni prodotte sul tema dai teologi moralisti dal XVI fino al XX secolo, così come di una diligente rassegna del Magistero recente della Chiesa.
Prefazione di mons. Elio Sgreccia.


Vivere il tramonto
Autore: Arnaldo Pangrazzi

Vivere il tramonto. Paure, bisogni, speranze dinanzi alla morte
ed. Erickson, Trento 2006

“Vivere il tramonto. Paure, bisogni e speranze dinanzi alla morte” di padre Arnaldo Pangrazzi è un libro molto puntale sul tema della morte che presenta anche percorsi educativi sull’accompagnamento di famiglie e di adulti.
Descrive anche l’esperienza del malato assistito e le difficoltà di un ragazzo di fronte alla nonna che sta morendo


Voglio una vita manipolata
Autore: Francesco Agnoli

Nuova edizione ampliata con prefazione di Dino Boffo
Edizione: Ares
Anno: 2006
Prezzo: 12 euro

Vasco Rossi non lo ha mai detto, ma nella sua celebre canzone reclamava una libertà intesa come autodeterminazione individualista. E´ questa in sintesi l´idea, oggi tanto radicata, che ognuno sia l´artefice della propria fortuna e che la felicità e la libertà non siano una conquista, un cammino ma una soddisfazione immediata di un desiderio istintivo da raggiungere ad ogni costo, per quanto momentaneo, presuntuoso e perfino dispotico possa essere.
Una tale concezione è frutto, spiega questo libro, del disconoscimento della legge naturale. Senza il riconoscimento nella realtà e nella stessa vita personale di un qualcsa che è dato, l´uomo contemporaneo non serve più l´ordine del mondo ma lo riplasma, manipolando la vita, come dimostrano le modalità in auge della fecondazione artificiale, dell´aborto, dell´eutanasia e della promozione/ consumo degli stupefacenti


Luci nel tramonto
Autore: Donato Cauzzo

Ed. Città Nuova
Euro 11,50
Accompagnare un malato terminale verso la morte è un compito delicato, gravoso, fortemente coinvolgente, che può toccare a chiunque e non solo a medici, infermieri e sacerdoti.
Donato Cauzzo, teologo e sacerdote camilliano, ha scritto un libro ricco di sensibilità verso chi si trova ad affrontare la prova più dura. “Luci nel tramonto” (Città Nuova, pag 144, euro 11,50) racconta di come la fase terminale della malattia sia un periodo straordinariamente fecondo, se al fianco del malato c´è l´amore, la cura, la tenerezza.
Padre Cauzzo, forte di una lunga esperienza vissuta accanto ai malati terminali, dona al lettore la speranza di sapere, un giorno, accompagnare nell´ultimo viaggio una persona cara, accendendo in lei una sete di Dio che rincuorerà entrambi, perché «aiutare una persona a morire significa aiutarla a vivere intensamente l´esperienza ultima della sua vita».


L´embrione umano nella fase del pre-impianto
Autore: Pontificia Accademia per la Vita

 

(Libreria Editrice Vaticana)


La figlia del perdono
Autore : Francine Rivers

Edizione Anastasis s.r.l. – Via Montecatini 5 -00186 Roma
Edizione: 2007 – Pagine: 340 – Prezzo: 20,00 €

Un romanzo appassionante ambientato in America ai nostri giorni.
Quando la tragedia colpisce Dynah Carey, una ragazza con un brillante futuro davanti a sé, tutta la sua famiglia deve lottare per non crollare sotto il peso del presente, aggravato dalle ombre del passato.
Ognuno dovrà fare i conti con le proprie paure irrisolte e con ciò che comporta vivere la verità quando il prezzo da pagare è molto alto.
Dynah, alla fine sceglie coraggiosamente per la vita…

Nota sull’autrice: Francine Rivers è una scrittrice di romanzi tra le più famose dei nostri tempi; ha scritto numerose opere di narrativa che sono diventate dei bestseller.
Nel 1997, Francine Rivers è entrata a pieno titolo nella “Hall of Fame” dei romanzieri d’America.
I suoi libri sono stati tradotti in oltre 20 lingue. Francine e suo marito vivono in California.


Bioetica. Nozioni fondamentali.
Autori : Francesco D´Agostino, Laura Palazzani

Ottobre 2007
Editrice La Scuola, 336 pagine
Prezzo: 25,00 €
Il volume, scritto da due dei massimi esperti di bioetica in Italia, si rivolge a coloro che intendono acquisire una conoscenza critica delle problematiche bioetiche: anzitutto studenti, poi professionisti, operatori e tutti coloro che desiderino analizzare questo delicato argomento.
L’approfondimento parte dalla precisa definizione del concetto di bioetica per giungere all’analisi delle varie teorie etiche, dal biodiritto alle dimensioni che la bioetica assume nei diversi contesti individuali e sociali. Il tutto corredato di una ricca sezione antologica di riferimento e di una puntuale bibliografia.


Staminali. Possibilità terapeutiche , ..
Autore : Aldo Mazzoni

Staminali. Possibilità terapeutiche , rapporti tra scienza ed etica
Ottobre 2007 ESD, 199 pagine

Prezzo: 11,00 €

La conoscenza delle cellule staminali ha rivoluzionato la biologia moderna e offre opportunità uniche per comprendere i meccanismi che controllano i processi biologici fondamentali.
Cosa sono le cellule staminali? Quali possibilità terapeutiche concrete offrono oggi? Quali possono essere le prospettive per la ricerca nel futuro? Quali sono i problemi etici che il loro uso comporta?
Gli autori di questo agile testo, testimoni privilegiati nel proprio ambito di studio, rispondono a questi interrogativi che periodicamente sono oggetto del dibattito pubblico.


Un medico, un malato, un uomo
Autore : Mario Melazzini

“UN MEDICO, UN MALATO, UN UOMO Come la malattia che mi uccide mi ha insegnato a vivere ” Data di pubblicazione: Novembre 2007
Casa editrice: Lindau
Pagine: 144
Prezzo: 12,00 €

Un medico di successo, una bella famiglia, una forma fisica da far invidia. Nel febbraio del 2002 Mario Melazzini pensa di essere un uomo realizzato. Ma quando sale in bicicletta per il suo allenamento quotidiano capisce che qualcosa non va. Il piede sinistro non risponde, il corpo gli disubbidisce. Comincia così il calvario della malattia. Ci vuole un anno per avere la diagnosi: è SLA, sclerosi laterale amiotrofica, una patologia degenerativa con la quale, mediamente, non si vive più di tre anni.

Il medico diventa malato e incontra sul suo cammino la sofferenza, la depressione, la paura, il desiderio di farla finita prima di finire come un vegetale.

L´anno successivo è durissimo: Mario passa dal rifiuto della malattia alla depressione più nera, arrivando a prendere un appuntamento con una clinica svizzera dove praticano il suicidio assistito. Poi fugge, lascia la famiglia e va nella sua casa in montagna, accompagnato dalla badante. Lì, nella più totale solitudine, reagisce, prende coscienza della sua malattia e scopre che la vita può essere ricca e interessante, nonostante tutto. Anzi, anche «grazie» a essa. La sua stessa professione acquista una nuova profondità. Ora, infatti, Mario vede le cose «dall’altra parte».